Dermoriflessologia Dermoalchimia
Accedere all’inconscio
Perché scegliere di fare un trattamento di Dermoriflessologia Dermoalchimia?
La risposta è molto semplice, siccome tutti i circuiti energetici che possiamo trattare sono interni al corpo, ad esempio i meridiani della medicina cinese; o sono esterni al corpo, come il campo eterico e i corpi sottili (aura), serve comprendere in che modo questi si rigenerano.
La luce è l’alimentazione del sistema energetico e dell’energia vitale, basta vedere le piante che, senza luce muoiono.
La pelle come ponte tra organi e sentimenti
L’organo ricettore della luce è la pelle, infatti il corpo per produrre la vitamina D, ha bisogno di assorbire dalla pelle la luce solare, ed anche tutti i sistemi energetici interni o esterni al corpo, assorbono l’energia attraverso la pelle.
Conoscere la mappatura epidermica di Giuseppe Calligaris, ci permette di aprire quelle porte necessarie a far fluire la luce e la sua energia dall’esterno verso l’interno e viceversa, potendo accedere a tutti i livelli dell’Essere.
Dopo l’anamnesi con il cliente, si effettua il test delle Catene Lineari, si procede con il bilanciamento delle Complementari Antagoniste (esempio è ipersensibile Odio trattiamo Amore).
Il Bilanciamento
Il Bilanciamento consiste nella stimolazione dei quattro corpi, Fisico-Eterico-Astrale-Causale;
il –Corpo Fisico è riferito agli organi e la somatizzazione, il Corpo Eterico è la batteria vitale del corpo fisico, risuona con gli istinti e le emozioni ed è parte attiva del processo di somatizzazione, il Corpo Astrale è l’abito dei sentimenti, dei sensi e dei pensieri-psiche, il Corpo Causale è la coscienza o Anima, la parte spirituale-Sé.
Variando gli hertz, il Dermoriflessologo ha il compito di osservare e condurre il cliente, attraverso tecniche di rilassamento, a comprendere l’origine del disagio, insito a livello inconscio.
Diventare osservatore che guida il cliente ad osservarsi e ascoltarsi, dove le sensazioni, le immagini e i ricordi che emergono dall’inconscio, trovano comprensione e elaborazione.
Al termine del bilanciamento, se necessario, vengono posizionate le spirali metalliche (nel caso in immagine è rame ricoperto d’argento), per mantenere il lavoro fatto durante la sessione.
Catene Lineari primarie e secondarie, Placche e Campi cutanei.
Oltre alle Catene Lineari, ci sono campi cutanei e Placche, che sono delle vere e proprie porte che conducono al Sè interiore.
Durante il trattamento delle placche, emergono memorie connesse al tipo di placca che stiamo stimolando, per esempio se trattiamo la placca dell’Albero Genealogico o di figure connesse ad esso, come i genitori, nonni, bisnonni, affiorano ricordi connessi ad essi.
Può sembrare di secondaria importanza l’influenza del nostro passato e quello dei nostri antenati, ma proprio come a livello genetico si tramando malattie e tratti somatici, è semplice associare che il genetico è pur sempre genealogico, e come vengono tramandate e ereditate abitudini e doni, anche le catene e i traumi irrisolti influenzano direttamente la nostra vita.
Ci sono una infinità di placche e quindi di possibilità di lavoro, è possibile fare costellazioni interiori grazie a quelle genealogiche, possiamo ripercorrere la nostra linea temporale grazie a quelle della memoria degli anni, ricapitolare e ricordare sogni dimenticati, stimolare aspetti metafisici, emozioni e sentimenti specifici quali la felicità e l’entusiasmo
e molto più di quello che la mente può immaginare.
La stimolazione continua anche dopo il trattamento, attraverso il mondo onirico (sogni), infatti è come se effettuassimo una telefonata all’inconscio polarizzata in base alle catene lineari stimolate, o placche, trattate.
I messaggi simbolici che l’onirico darà avranno poi interpretazione, al fine di comprendere maggiormente i messaggi inconsci.
I test e i trattamenti eseguiti, i sogni e ciò che emerge durante le stimolazioni, ci permetto di orientarci all’ascolto dell’inconscio, che ci conduce al Sè, e passo dopo passo, diventare sempre di più noi stessi.
Dermoriflessologia Dermoalchimia
Molto spesso ci si rivolge a noi operatori quando ci si sente fuori forma, nel caos e disorientati.
Dopo alcuni trattamenti il benessere torna a scorrere in noi, riportando equilibrio fino a stimolare l’auto-guarigione, una volta risolto il problema per il quale il cliente è arrivato, concludiamo le sessioni fino ai futuri bisogni.
Alcuni clienti però scelgono di vivere la Dermoriflessologia come vero e proprio percorso di crescita, continuando il lavoro anche dopo l’aver ritrovato il benessere, per andare oltre, verso il processo di individuazione del Sé, e questo è l’inizio della Dermoalchimia.
Stefano Botti Dermoriflessologo Professionista
Di seguito il link del video esplicativo:
Clicca qui per maggiori informazioni http://www.lucedaura.it/dermoriflessologia/